Home > Asset Class > Azioni > Titolo: Le azioni dei mercati e il dollaro sono a rischio a causa della tassa di rappresaglia di Trump

Titolo: Le azioni dei mercati e il dollaro sono a rischio a causa della tassa di rappresaglia di Trump

2025/06/06 15

Titolo: Le azioni dei mercati e il dollaro sono a rischio a causa della tassa di rappresaglia di Trump 

Preoccupazione sui mercati finanziari dopo la proposta di legge di Trump

Un disegno di legge sostenuto dal presidente Donald Trump, recentemente approvato dalla Camera dei Rappresentanti, sta generando un’ondata di panico tra gli investitori. Le preoccupazioni non riguardano soltanto il rinnovo dei benefici fiscali introdotti nel 2017, ora in scadenza, che potrebbero ampliare il deficit statunitense, ma anche una norma controversa presente nella legge.

Questa disposizione prevede un incremento delle aliquote fiscali sui redditi passivi, come interessi e dividendi, per individui e società provenienti da Paesi considerati dagli Stati Uniti come aventi politiche fiscali “discriminatorie”. Questa ha portato a definirla come una sorta di “tassa di vendetta” voluta da Trump, e solleva interrogativi sugli effetti che potrebbe avere sui mercati finanziari.

Secondo le valutazioni degli esperti, si teme che gli investitori internazionali possano essere dissuasi dall’acquistare beni statunitensi, già provati da precedenti decisioni commerciali del presidente e da preoccupazioni riguardanti il deterioramento della situazione economica del paese.

Il Comitato Congiunto sulla Tassazione del Congresso ha avvertito dell’alto rischio di deflussi di capitali dall’estero, alimentati da una diminuzione della fiducia. In termini numerici, il comitato stima che la nuova legge genererebbe $116,3 miliardi in entrate nel prossimo decennio, ma comporterebbe anche una perdita di $12,9 miliardi di entrate fiscali annuali negli anni 2033 e 2034.

Impatto previsto della “tassa di vendetta”

La cosiddetta tassa di vendetta potrebbe arrecare danni significativi agli investimenti nelle attivi statunitensi. Ludovic Subran, chief investment officer di Allianz, ha dichiarato che potremmo assistere a un crollo del dollaro Usa del 5% e a una flessione del 10% delle azioni, con un incremento dello 0,5% nei rendimenti dei Treasury se la legge venisse attuata.

“L’implementazione di questo provvedimento potrebbe portare a un’ondata di panico nei mercati,” ha affermato Subran. L’ammontare totale dei titoli a lungo termine statunitensi detenuti da investitori esteri, incluse azioni e obbligazioni, raggiunge i 31 trilioni di dollari, il che suggerisce l’enorme impatto che un eventuale sell-off potrebbe avere.

Secondo Subran, i mercati potrebbero non stiano attualmente tenendo conto di una piena attuazione della norma 899, il che renderebbe la situazione ancora più allarmante per gli investitori. La misura potrebbe essere interpretata come una sorta di “controllo dei capitali” e va in netto contrasto con gli obiettivi di Trump di incentivare l’afflusso di capitali stranieri negli Stati Uniti nel lungo periodo, aumentando il rischio di ritiri di investimenti.

Molti operatori di mercato sperano che il Senato decida di bocciare la norma; tuttavia, il leader della maggioranza John Thune ha fatto sapere che i senatori repubblicani valuteranno attentamente il potenziale impatto prima di dare la loro approvazione.

           

About Borsanews24

Borsa News 24h offre notizie in tempo reale, analisi approfondite e commenti esperti sul mercato azionario italiano. Rimani aggiornato su trend, investimenti e opportunità nel settore finanziario grazie a contenuti accurati e professionali.