Pimco ha ridotto la sua esposizione alle obbligazioni giapponesi poiché teme che l’aumento dei rendimenti dei titoli di Stato possa ridurre il valore dei bond in portafoglio. I rendimenti sono saliti ai massimi del 2006 e la Bank of Japan è probabile che continui ad aumentare i tassi di interesse. “Abbiamo deciso di prendere profitti e rivalutare la situazione,” ha dichiarato Sachin Gupta, supervisore di Pimco. Di conseguenza, il gestore è ora neutrale sulle obbligazioni giapponesi.
La Banca del Giappone terrà una riunione mercoledì per decidere sul costo del denaro. L’inflazione nipponica è aumentata più del previsto a gennaio, trainata dalla crescita dei prezzi alimentati dagli alimentari. La Banca centrale terrà conto di questo fattore per pianificare la sua politica monetaria. Le aspettative sono per tassi stabili, ma gli investitori saranno attenti alle indicazioni del governatore Kazuo Ueda sulla traiettoria futura. “Il Giappone si sta avvicinando al 2% di inflazione,” ha aggiunto Gupta.
Obbligazioni: Pimco consiglia l’acquisto di Australia e UK, ma evita l’Europa
Pimco preferisce le obbligazioni australiane e i Gilt britannici, poiché ritiene che i tassi di interesse in questi paesi diminuiranno rispetto alle aspettative di mercato. Per quanto riguarda le obbligazioni europee, l’azienda preferisce evitare dopo il grande piano di spesa della Germania per difesa e infrastrutture. Questo potrebbe segnare un cambiamento epocale in un paese notoriamente rigoroso sul fiscale,” ha spiegato Gupta. “Abbiamo ridotto l’esposizione alle obbligazioni tedesche ed europee.”