Il boom della domanda di intelligenza artificiale fa brillare la trimestrale di Foxconn
Il colosso della produzione di elettronica, Foxconn, ha registrato risultati record nel secondo trimestre del 2025 grazie alla crescente richiesta di intelligenza artificiale. Guardando al futuro, l’azienda prevede un ulteriore slancio delle operazioni durante la “alta stagione” tradizionale.
Le cifre del trimestre di Foxconn
Nel secondo trimestre del 2025, Foxconn ha riportato un fatturato di 1.790 miliardi di dollari taiwanesi (TWD), corrispondenti a 59,73 miliardi di dollari USA (USD), con un aumento del 16% rispetto all’anno precedente. I ricavi derivanti dalla vendita dei prodotti cloud e networking, inclusi i server AI, hanno rappresentato il 41% del totale, superando per la prima volta le vendite di prodotti elettronici di consumo intelligente, che hanno costituito il 35% del totale.
L’utile operativo è balzato del 27% a 56,6 miliardi di TWD, superando le stime degli analisti. Inoltre, l’utile netto si è attestato a 44,36 miliardi di TWD, superando le aspettative.
Le prospettive future di Foxconn
Foxconn ha confermato la previsione di crescita significativa per l’intero anno, trainata dalla forte domanda di intelligenza artificiale e dalla produzione di massa stabile. Con un’aspettativa di aumento dei ricavi dei server AI di oltre il 170% per il terzo trimestre del 2025, la società si prepara a continuare a sfruttare il trend positivo.
Nonostante la partnership con Teco Electric & Machinery per costruire più data center AI, Foxconn si trova ad affrontare ostacoli, come i dazi imposti dagli Stati Uniti che potrebbero influire sulle prospettive dell’azienda. Tuttavia, Foxconn ha preso misure per mitigare questi rischi, tra cui spostare la produzione finale verso l’India per ridurre l’impatto delle tariffe.
Nonostante tali sfide, Foxconn continua a esplorare nuove aree di business, come l’assemblaggio di veicoli elettrici e la produzione di chip, nella speranza di mantenere la sua leadership nel settore dell’elettronica.