EssilorLuxottica: risultati finanziari e prospettive per il futuro
EssilorLuxottica ha chiuso il primo semestre del 2025 con un aumento del fatturato del 7,3%, raggiungendo i 14 miliardi di euro. Nonostante alcuni ostacoli come l’introduzione dei dazi statunitensi, l’azienda ha mantenuto un margine operativo stabile con un ebitda di 2.532 milioni di euro. L’utile netto è stato di 1.799 milioni di euro, con una crescita dell’6,1%. Il free cash flow consolidato è stato di 951 milioni di euro, con una disponibilità liquida di 2,79 miliardi di euro e un debito netto di 11,26 miliardi di euro.
I vertici del gruppo, Francesco Milleri e Paul du Saillant, hanno confermato le previsioni per l’anno in corso, prevedendo una crescita annua ‘mid-single digit’ e ricavi tra 27 e 28 miliardi di euro, con un margine operativo tra il 19 e il 20% del fatturato. Nonostante le sfide come i dazi statunitensi e la svalutazione del dollaro, EssilorLuxottica si dice pronta a superarle grazie alla diversificazione dei mercati e alla gestione oculata della filiera.
Azioni EssilorLuxottica: prospettive di mercato
Le azioni EssilorLuxottica, quotate a Parigi, sembrano orientarsi al ribasso nel breve termine. Dopo un massimo storico a febbraio, i titoli hanno registrato un movimento di discesa e si trovano ora in un ampio range tra i 230 e i 265 euro. Attualmente in una fase discendente, si prevede che le quotazioni possano raggiungere il supporto a 243,1 euro nel breve termine.
Dal punto di vista operativo, si consiglia di entrare in posizioni long al superamento dei 253,3 euro, con target a 260,9 euro, mentre le posizioni ribassiste sono consigliate al di sotto dei 248,3 euro con obiettivo a 243,1 euro. Gli indicatori tecnici attuali mostrano una situazione di “neutralità” vicino al livello 51 per l’oscillatore RSI, mentre Parabolic Sar e la media mobile a 25 hanno un trend rialzista.