Novità Fiscali ed Operative introdotte con il Decreto Fiscale 2025
Il Decreto Fiscale 2025, ora convertito in legge, porta con sé una serie di importanti misure che coinvolgono imprese, lavoratori autonomi e amministrazioni locali.
Uno degli aspetti più rilevanti è l’estensione dei termini per la presentazione delle domande di definizione agevolata, che ora passa da 60 a 120 giorni, con scadenza al 22 settembre 2025.
Ravvedimento speciale e concordato preventivo
Coloro che hanno scelto il concordato preventivo biennale possono ora accedere a un ravvedimento speciale per regolarizzare eventuali violazioni relative agli anni d’imposta dal 2019 al 2023, con riduzione delle sanzioni e esclusione degli interessi di mora. Il termine di adesione è stato esteso a 120 giorni.
Imu 2025
Le società e le associazioni sportive dilettantistiche iscritte al registro nazionale beneficiano dell’esenzione Imu per gli immobili utilizzati, anche a fini commerciali, per attività sportiva. Inoltre, è stata posticipata al 15 settembre 2025 la comunicazione delle nuove aliquote Imu da parte dei Comuni.
Estinzione dei giudizi per la rottamazione-quater
Il pagamento della prima rata della rottamazione-quater determina l’estinzione automatica del processo, semplificando il rapporto tra contribuente e giustizia tributaria.
Reverse charge per trasporti e logistica
Il meccanismo del reverse charge diventa ormai strutturale anche per il trasporto merci e la logistica, riducendo il rischio di frodi fiscali e allineando il sistema italiano agli standard europei.
Deduzioni semplificate per vitto e alloggio
Le nuove regole semplificano le deduzioni delle spese di vitto e alloggio per imprese e professionisti, eliminando vincoli e garantendo maggiore certezza fiscale.
Nuovi obblighi di motivazione per ispezioni fiscali
È stato introdotto l’obbligo di adeguata motivazione per gli atti di ispezione fiscale, rafforzando le tutele del contribuente e rendendo trasparente l’attività di controllo da parte dell’amministrazione finanziaria.
Estensione termini domanda definizione agevolata
La proroga per la presentazione delle domande di definizione agevolata offre più tempo ai contribuenti e agli intermediari per preparare la documentazione necessaria, con scadenza al 22 settembre 2025.