Home > Finanza personale > Bonus anziani 2025: fino a 850 euro mensili, cambiano i requisiti dall’8 luglio

Bonus anziani 2025: fino a 850 euro mensili, cambiano i requisiti dall’8 luglio

2025/07/14 11

Bonus anziani 2025: fino a 850 euro mensili, cambiano i requisiti dall’8 luglio 

Aggiornamenti 2025 sul Bonus anziani: novità e cambiamenti

Il Bonus anziani 2025, che offre supporto universale per gli anziani non autosufficienti, ha subito importanti aggiornamenti operativi e normativi. L’Inps ha pubblicato il Messaggio n. 2193 dell’8 luglio 2025, che ha introdotto modifiche significative alla procedura e alla gestione del contributo.

Il sostegno, che può arrivare fino a 850 euro al mese, è destinato a cittadini di almeno 80 anni, che sono titolari dell’indennità di accompagnamento e si trovano in condizioni di grave non autosufficienza. Le novità mirano a semplificare l’accesso alla misura e ad allargare il numero dei beneficiari, anche grazie all’estensione dei criteri Isee.

Ma chi può usufruire dei nuovi requisiti? Come è cambiato il calcolo del reddito familiare? E quali sono le nuove funzionalità online per presentare e monitorare la domanda?

Bonus anziani 2025: novità introdotte dal nuovo comunicato dell’Inps

Con il Messaggio n. 2193/2025, l’Inps ha introdotto due importanti novità operative per semplificare la gestione del Bonus anziani 2025. La prima novità riguarda il questionario “Bisogno assistenziale gravissimo”, che è essenziale per accedere al beneficio. La nuova versione del questionario è stata resa più chiara e semplice, per facilitare l’autovalutazione del livello di assistenza necessario e ridurre gli errori nella compilazione.

La seconda novità riguarda il portale online dell’Inps, che ora offre la possibilità di allegare documenti integrativi direttamente nella procedura telematica di domanda. Questo permette ai richiedenti di fornire prove dell’utilizzo del contributo per finalità appropriate, come ad esempio l’assunzione regolare di assistenti domiciliari o l’acquisto di servizi di assistenza personale da parte di soggetti accreditati.

Inoltre, l’Inps ha annunciato che presto sarà disponibile una funzione di tracciamento dello stato delle domande, che permetterà ai cittadini di verificare online l’avanzamento dell’istruttoria, evitando lunghe attese telefoniche o presso gli sportelli.

Nuovi criteri Isee per il Bonus anziani 2025: novità per il nucleo familiare

Un’altra importante novità per il Bonus anziani 2025 è stata introdotta con il Messaggio Inps n. 1842 del 10 giugno 2025, che ha modificato i criteri economici per accedere al beneficio. Fino a giugno, l’unico parametro ammesso era l’Isee sociosanitario con nucleo ordinario, con un limite massimo di 6.000 euro. Questo modello includeva tutti i familiari conviventi, anche se non fiscalmente a carico, penalizzando molte situazioni di effettivo bisogno.

Ora, grazie alla nuova disposizione, è possibile presentare la domanda anche con l’Isee sociosanitario con nucleo ristretto. In questo caso, il nucleo familiare è limitato al beneficiario, al coniuge non legalmente separato e ai figli minorenni. Questo cambiamento permette di escludere i redditi dei figli maggiorenni conviventi, che spesso alteravano il valore dell’Isee senza rispecchiare la reale condizione economica dell’anziano.

Pur mantenendo il limite di 6.000 euro per l’Isee, la possibilità di presentare il modello ristretto aumenta significativamente l’accesso al beneficio. L’Inps ha inoltre annunciato di procedere al riesame automatico delle domande già presentate, applicando i nuovi criteri in modo retroattivo.

Come richiedere il bonus con la nuova procedura digitale

La domanda per il Bonus anziani 2025 può essere presentata online tramite il sito dell’Inps, utilizzando Spid, Cie o Cns. Il processo è stato ottimizzato grazie alle innovazioni introdotte con il Messaggio n. 2193 dell’8 luglio 2025, che rendono l’intero iter più semplice e tracciabile.

Il richiedente deve avere a disposizione un questionario aggiornato, un Isee sociosanitario valido e eventuali documenti relativi a contratti con assistenti familiari o a spese sostenute per servizi accreditati. La procedura consente ora di caricare i documenti direttamente online, evitando passaggi cartacei o invii separati.

Per coloro che hanno già presentato la domanda nei mesi precedenti, l’Inps offre la possibilità di integrare la documentazione e beneficiare delle modifiche in corso. In alternativa, è possibile rivolgersi ai patronati per ricevere assistenza gratuita.

L’assegno mensile di 850 euro è concesso esclusivamente per scopi legati all’assistenza personale. Il nuovo processo digitale, insieme all’ampliamento dei criteri Isee, mira a rendere il bonus più accessibile e più aderente alle reali necessità assistenziali della popolazione anziana.

           

About Borsanews24

Borsa News 24h offre notizie in tempo reale, analisi approfondite e commenti esperti sul mercato azionario italiano. Rimani aggiornato su trend, investimenti e opportunità nel settore finanziario grazie a contenuti accurati e professionali.