Le azioni di Hera continuano a salire in borsa, con un obiettivo di raggiungere i massimi dell’ultimo mese intorno ai 3,75 euro. Le notizie positive arrivate dalla società nelle ultime ore stanno sostenendo il titolo. Hera ha comunicato che la sua controllata AcegasApsAmga ha avviato i lavori per la costruzione dell’Hydrogen Hub Trieste. Questo impianto, finanziato con 17,3 milioni di euro su un investimento totale di oltre 20 milioni, si concentrerà sulla produzione di idrogeno verde e fa parte del progetto europeo North Adriatic Hydrogen Valley, coinvolgendo Italia, Slovenia e Croazia.
L’Hydrogen Hub includerà un elettrolizzatore da 5 MW alimentato da un parco fotovoltaico da 4,8 MW, e sarà situato vicino al termovalorizzatore di Trieste. Questo consentirà di utilizzare l’acqua di scarto del processo di termovalorizzazione per la produzione di idrogeno. Si prevede una produzione annua di circa 370 tonnellate di idrogeno per la decarbonizzazione dei trasporti e dell’industria. L’impianto entrerà in funzione nel 2026, coprendo l’intera catena del valore e rappresentando un modello virtuoso di collaborazione pubblico-privata.
Analisi Tecnica e Strategie Operative sulle Azioni di Hera
In borsa, le azioni di Hera stanno registrando un leggero rialzo, toccando i 3,71 euro. A breve termine, si prevede un test sui massimi dell’ultimo mese a 3,75 euro. Il superamento di questo livello potrebbe indicare una possibile inversione di tendenza e portare a ulteriori apprezzamenti verso i 3,82 euro e successivamente i 3,90 euro.
Al contrario, se il prezzo non superasse i 3,7 euro, potrebbe indebolire il titolo e portare a un test dei minimi degli ultimi 5 mesi a 3,57-3,55 euro. Se questi supporti venissero violati, potrebbe verificarsi un ulteriore debole strutturale con prossimi obiettivi a 3,50 euro e poi a 3,40-3,37 euro.
