Risparmio idrico: guida al Bonus Idrico 2025
Il Bonus Idrico 2025 è un beneficio sociale fondamentale che fornisce un aiuto concreto alle famiglie in difficoltà. Questa agevolazione garantisce uno sconto sulla bolletta per una quantità minima di acqua, senza richiedere alcuna domanda: è sufficiente aggiornare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (Dsu) per l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (Isee) e il sistema attiva automaticamente il bonus. In un periodo in cui ogni euro conta, è essenziale capire come funziona, chi può beneficiarne e come massimizzare il risparmio economico.
Come funziona il Bonus Idrico 2025 e cosa copre
Il Bonus Idrico assicura un quantitativo minimo gratuito di acqua vitale per ogni membro del nucleo familiare, pari a 50 litri al giorno o circa 18,25 metri cubi all’anno. Lo sconto viene applicato sulle tre componenti della tariffa idrica: acquedotto, fognatura e depurazione.
Il livello di risparmio varia a livello nazionale a seconda delle tariffe locali, offrendo importi mensili differenti alle famiglie. L’Autorità Arera stima uno sconto medio di circa 18 € al mese per un nucleo familiare di 3-4 persone, con variazioni in base alla località.
Chi può ottenere lo sconto e come si attiva
Per accedere al Bonus Idrico 2025 è necessario presentare un Isee non superiore a 9.530 € per famiglie standard, e fino a 20.000 € per famiglie numerose con almeno 4 figli a carico. È fondamentale che il contratto di fornitura sia attivo e intestato a un componente del nucleo familiare Isee, con residenza nell’abitazione servita dalla fornitura.
Dal 2021 non è più richiesta una richiesta separata: l’Inps trasmette automaticamente i dati al Sistema Informativo Integrato (SII) per l’attivazione con il gestore idrico. I tempi di attivazione variano a seconda se la fornitura è diretta o condominiale.
Utilizzo pratico e rinnovo: risparmiare senza fatica
Una volta attivato, il Bonus Idrico 2025 rimane valido per 12 mesi e si rinnova automaticamente aggiornando la Dsu per ottenere un Isee valido. Il risparmio si riflette sulla bolletta o tramite accredito/assegno del gestore, offrendo decine di euro di risparmio annuo per le famiglie beneficiarie.
Il Bonus Idrico è un aiuto concreto che non richiede domande ripetute ogni anno, ma solo un’attenta gestione della documentazione per garantire l’accesso continuo a questa preziosa agevolazione.