Risultati semestrali di A2A e previsioni sulle azioni
Il semestre appena concluso del 2025 ha visto A2A raggiungere risultati in linea con le aspettative del settore. I ricavi hanno toccato i 6,89 miliardi di euro, registrando una crescita del 13% rispetto all’anno precedente. Questa crescita è stata trainata soprattutto dai aumenti di prezzo nei settori retail, teleriscaldamento e smaltimento rifiuti, oltre all’integrazione di Duereti nel gruppo.
Nonostante ciò, la redditività ha subito una flessione, con il margine operativo lordo che è sceso a 1,22 miliardi di euro, mostrando un calo del 4% su base annua, a causa della produzione idroelettrica tornata ai livelli storici.
L’utile netto è rimasto stabile a 434 milioni di euro, in calo dell’11% rispetto all’anno precedente, ma sarebbe aumentato dell’1% escludendo l’effetto dell’idroelettrico.
Il debito netto è migliorato a 5,33 miliardi di euro, con un rapporto debito/Ebitda in ribasso a 2,3x. Per l’intero anno, ci si aspetta un margine operativo tra 2,17 e 2,2 miliardi di euro e un utile netto tra 0,68 e 0,7 miliardi di euro.
Andamento delle azioni A2A
Le azioni A2A quotano nel Ftse Mib, con prospettive di rialzo nel breve termine. Dopo un piccolo aumento ieri, sono rimaste stabili tra 2,123 e 2,140, chiudendo a 2,128. Dopo un massimo a 2,386, hanno iniziato un movimento ribassista fino al supporto a 2,102, con successivo recupero. L’obiettivo è ora la resistenza a 2,170, con segnali di rialzo dall’indicatore Parabolic Sar e Macd.