Donald Trump scuote i mercati azionari con nuovi dazi
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha di nuovo fatto tremare i mercati azionari, con i future a Wall Street che segnalano una giornata in ribasso. Trump ha recentemente pubblicato un elenco di dazi mirati ai partner commerciali, con particolare attenzione alle merci trasbordate. I Paesi che cercano di evitare le tariffe spostando le merci da un luogo di trasporto a un altro saranno soggetti a un’imposta del 40%. Questa mossa ha contribuito ad aumentare il clima di incertezza, dopo che la Federal Reserve ha deciso di mantenere fermi i tassi di interesse nella sua ultima riunione, suggerendo un possibile ritardo nei tagli futuri.
Goldman Sachs consiglia di coprirsi dal rischio
Anche se l’indice S&P500 si sta ancora avvicinando ai massimi storici, gli strategist di Goldman Sachs suggeriscono ai clienti di proteggersi dal rischio, considerando la possibilità di un aumento dei rendimenti obbligazionari e una diminuzione dei prezzi azionari. Secondo il team di Lotfi Karoui, “La crescita potrebbe deludere, le pressioni inflazionistiche potrebbero attenuarsi e le preoccupazioni della Fed potrebbero causare una brusca correzione”. Allo stesso tempo, gli strategist di Bloomberg mettono in evidenza che i dazi attuali sono i più alti dalla seconda guerra mondiale e potrebbero avere ripercussioni sull’economia globale.
Dati sull’occupazione USA in arrivo
Nei prossimi giorni saranno resi noti i dati sull’occupazione americana, che potrebbero influenzare significativamente i mercati azionari. Gli analisti si aspettano un tasso di disoccupazione del 4,2% a luglio e la creazione di 106.000 nuovi posti di lavoro. Questi dati sono cruciali per valutare la resilienza dell’economia americana di fronte alle politiche commerciali di Trump e potrebbero influenzare le future decisioni della Fed sui tassi di interesse.