Il Settore del Lusso: Aspettative e Prospettive
La stagione delle trimestrali per il settore del lusso è entrata in una fase cruciale. Dopo i risultati brillanti di Burberry e Richemont, ci si prepara per i report finanziari di altri colossi del lusso. Questa sera, subito dopo la chiusura dei mercati europei, avremo i dati di LVMH, mentre la prossima settimana sarà il turno di Kering, Hermès e Salvatore Ferragamo.
Trimestrali: Cosa Aspettarsi
I risultati superiori alle attese di Burberry e Richemont sono sicuramente un segnale positivo per le altre aziende che devono ancora presentare i loro numeri. Tuttavia, è importante mantenere un certo grado di prudenza, considerando la crisi che ha colpito il settore negli ultimi anni, principalmente a causa del crollo della domanda dalla Cina. Inoltre, le aziende europee del lusso hanno affrontato sfide significative quest’anno a causa della debolezza del dollaro statunitense. Questo ha influito sui profitti delle filiali americane, che si sono ridotti quando convertiti in euro, e ha reso le esportazioni verso gli Stati Uniti meno competitive.
Non tutte le aziende però sono state colpite allo stesso modo. LVMH ha registrato una diminuzione della spesa da parte dei consumatori cinesi, evidenziano la sua forte esposizione a questo mercato. Al contrario, Hermès ha dimostrato una maggiore resilienza grazie al suo focus su prodotti di alta gamma. Si prevede che le vendite della divisione Moda e Pelletteria di LVMH siano scese del 7,8% nel secondo trimestre del 2025, mentre quelle di Hermès potrebbero crescere del 12%. “Ogni azienda risponde in modo diverso alle variabili esterne,” ha commentato Stefan-Guenter Bauknecht, senior portfolio manager di DWS, sottolineando che “l’apprezzamento del marchio gioca un ruolo cruciale.”
Investimenti nel Settore del Lusso: Cosa Fare?
Il settore ha visto una contrazione significativa di capitalizzazione, con quasi 175 miliardi di euro svaniti nel corso dell’anno (dati Bloomberg). Nonostante ciò, la performance non è stata uniforme: LVMH ha subito una perdita di oltre un quarto del suo valore dall’inizio dell’anno, ripercuotendosi sulla sua posizione come azienda più capitalizzata d’Europa. Dall’altra parte, Burberry ha visto le sue azioni incrementare di quasi un terzo, grazie a una strategia di recupero efficace. Nel caso di Hermès, il valore delle azioni è rimasto stabile, dopo un notevole incremento del 160% dalla fine del 2020.
È importante notare che lo scenario attuale è molto diverso rispetto al boom del 2021-2023, quando gli investitori erano attratti dal mercato del lusso e i consumatori spendevano liberamente in seguito alla pandemia. La domanda sorge quindi: è opportuno investire nel settore del lusso? Gli esperti finanziari consigliano di adottare un approccio selettivo. “In un contesto economico come quello attuale, la capacità di stabilire i prezzi è fondamentale,” ha affermato Helen Jewell, direttrice degli investimenti di BlackRock per Europa, Medio Oriente e Africa. Alcuni marchi, inizialmente considerati solidi, hanno dimostrato di non avere la forza attesa, suggerendo che potrebbero esserci opportunità d’acquisto dopo le recenti vendite nel settore, ma con la necessità di una selezione accurata.
Tuttavia, ci sono anche pareri contrari che sostengono che, nonostante il calo di quest’anno, le valutazioni nel settore del lusso rimangano elevate. Attualmente, il settore è quotato a circa 27 volte gli utili previsti, il che rappresenta un premio dell’85% rispetto ai multipli di mercato complessivi. Secondo Roland Kaloyan, capo della strategia azionaria europea di Société Générale, il lusso “è un settore altamente vulnerabile ai dazi e alla debolezza del dollaro.” Di conseguenza, ha avvertito che sarà difficile ottenere guadagni, mantenendo una raccomandazione di sottopeso sugli investimenti nel settore.
