La società finanziaria specializzata negli ETF tematici Tema Global lancerà una piattaforma di fondi gestiti attivamente e di livello istituzionale alla fine di questo mese. Si tratta di una novità, in quanto solitamente gli ETF tematici riproducono passivamente una determinata tendenza e si rivolgono essenzialmente a investitori retail. Maurits Pot, fondatore dell’azienda, ha affermato che l’investimento in ETF tematici fino a oggi si sia concentrato principalmente sulla semplice fornitura di accesso: “Riteniamo che la prossima fase si concentrerà sulla qualità dell’accesso”, ha detto.
Pot ritiene che il “livello istituzionale” permetta una “maggiore attenzione alla gestione del rischio”. Quanto al discorso relativo alla gestione attiva, “il nesso è la conservazione del capitale prima del rischio dello stesso”, ha detto. A suo giudizio, la maggior parte degli ETF tematici non enfatizza alcun focus sulla gestione del rischio. “Tema evita intenzionalmente spazi affollati e temi come reddito, risorse digitali, consumatori, tecnologia e cannabis”, ha aggiunto.
Gli ETF attivi stanno crescendo gradualmente. Secondo i dati forniti da ETFGI, a fine febbraio detenevano 523 miliardi di dollari a livello globale. Una cifra ancora limitata, essendo che complessivamente gli ETF hanno una raccolta di 9.600 miliardi di dollari. Tuttavia, rispetto al 2019 hanno raddoppiato la quota di mercato. In particolare, l’anno scorso è stato molto prolifico, con un aumento record degli ETF a gestione attiva di 414 miliardi di dollari.
Chi sosterrà la piattaforma
A sostegno di Tema vi sono grandi nomi tra i gestori finanziari come: Martin Gilbert, ex amministratore delegato di Abrdn; Michael Spencer, fondatore del broker interdealer ICAP; Jonathan Rubinstein, ex co-amministratore delegato di Bridgewater Associates, il più grande gestore di hedge fund al mondo, e ora direttore di Amazon e Robinhood; e Jane Gladstone, ex di Evercore Partners. Inoltre, Tema Global ha affermato di poter contare sul sostegno di gruppi di venture capital come Index Ventures, Accel e Zinal Growth. L’entità del denaro raccolto non è stata rivelata, ma la società americana ha riferito che quello dei venture capital rappresenta il più grande investimento mai avvenuto in una fase iniziale di una piattaforma ETF. La piattaforma applicherà commissioni circa dello 0,7%.
Tema Global: ecco in quali ETF tematici investirà la piattaforma
Ma quali saranno i temi interessati dalla piattaforma di investimento di Tema Global? L’azienda punta a considerare temi poco utilizzati come per esempio quello relativo ai beni di lusso. La metà delle società operanti nel settore “non ha fatto soldi negli ultimi cinque anni, le altre hanno fatto molto”, sostiene Pot. Oltre al lusso, Tema si concentrerà su settori come le agenzie di rating, i servizi pubblici, la tecnologia, il reshoring, i monopoli regolamentati e i gestori patrimoniali attivi.
Una parte del lancio riguarderà lo sviluppo di infrastrutture, che aiuterà i gestori degli hedge fund a entrare nel mercato degli ETF. Al riguardo, Pot ha riferito che la società ha preso contatti con tre hedge fund di alto profilo. “I gestori di hedge fund non sono interessati a costruire l’infrastruttura per sé stessi. Non vogliono preoccuparsi della conformità, della regolamentazione e del marketing”, ha detto.