Gli strateghi di BlackRock si stanno allontanando dalla classica strategia 60/40 per abbracciare investimenti in azioni e obbligazioni specifiche. Il modello tradizionale 60/40 consiste nella costruzione di un portafoglio con il 60% di azioni e il 40% di obbligazioni. In passato ha funzionato molto bene, in quanto le due tipologie di asset sono legate da una relazione inversa. Quando il mercato azionario scende il reddito fisso, ritenuto meno rischioso, attutisce le perdite di portafoglio.
Tuttavia, tale strategia non è andata bene lo scorso anno, perché l’aumento dei rendimenti sul mercato obbligazionario determinato dal rialzo dei tassi d’interesse della Federal Reserve, non solo ha spinto in basso le quotazioni delle azioni ma anche quelle delle obbligazioni. Riguardo le azioni, tassi più alti hanno trasmesso al mercato la percezione di una recessione in arrivo, con gli utili aziendali in discesa. Quanto alle obbligazioni, il prezzo dei titoli è inversamente correlato con i tassi d’interesse. Se questi ultimi crescono, i titoli quotati vengono venduti in modo da allineare i rendimenti a quelli dei bond di nuova emissione.
Strategia 60/40: BlackRock preferisce altri investimenti
Quest’anno la strategia 60/40 sembra andare meglio, con l’indice di portafoglio Bloomberg 60/40 in rialzo di oltre il 6% da inizio 2023, dopo un crollo di quasi il 17% nel 2022. BlackRock però consiglia di “rompere la tradizionale asset allocation, per dirigersi verso azioni e obbligazioni specifiche”. A giudizio degli strateghi, “queste vecchie ipotesi non riflettono il nuovo regime in cui ci troviamo, quello in cui le principali Banche centrali stanno aumentando i tassi di interesse in recessione per cercare di ridurre l’inflazione“.
Il più grande asset manager del mondo avverte che i guadagni di quest’anno della strategia non sono paragonabili in termini di persistenza a quelli degli ultimi quattro decenni. Per tale ragione, raccomanda azioni specifiche soprattutto nel settore dell’energia e della sanità, con riferimento a società che hanno solidi free cash flow e catene di approvvigionamento resilienti anche in caso di recessione.
Per quel che concerne le obbligazioni, BlackRock osserva che sono sempre più legate alle performance azionarie, quindi non forniscono più la protezione di portafoglio di un tempo. Ancor più perché la Banca centrale statunitense manterrà i tassi d’interesse alti più a lungo di quanto il mercato possa immaginare. “Vediamo che i tassi di interesse rimangono più alti mentre la Federal Reserve cerca di frenare l’inflazione viscosa – e non vediamo la Fed venire in soccorso tagliando i tassi o tornando a un contesto di tassi di interesse storicamente bassi”, hanno scritto gli esperti. Per tale motivo, l’asset manager consiglia obbligazioni indicizzate all’inflazione e quelle a scadenza breve che hanno rendimenti più interessanti.