Novembre 2024 si conferma un mese bollente per l’Italia, complice una raffica di scioperi che paralizzerà a rotazione diversi settori. Dal trasporto pubblico alla scuola, dalla sanità al trasporto merci, saranno diverse le proteste che investiranno l’intero Paese, da Nord a Sud, in più giornate, con lo sciopero generale del 29 novembre a fare da epilogo a un calendario di mobilitazioni sicuramente molto denso.
Vediamo insieme cosa ci aspetta nelle prossime settimane.
Scioperi novembre 2024, stop della scuola venerdì 15
La prima scintilla di questo novembre di proteste è partita il 15 novembre, con lo sciopero del comparto scuola. La chiamata alla mobilitazione è arrivata dall’Anief, portavoce di un’ampia platea di professionisti dell’istruzione: docenti, personale Ata, ricercatori e persino dirigenti scolastici.
Il motivo della protesta? Porre fine al precariato che da anni affligge la scuola italiana, una piaga che costringe migliaia di lavoratori a vivere nell’incertezza, tra contratti temporanei e supplenze. I sindacati chiedono un cambio di rotta deciso: un piano di assunzioni stabile per coprire i posti vacanti.
Il trasporto pubblico locale si ferma a Napoli e Palermo
L’ondata di scioperi di novembre 2024 non risparmia neppure il trasporto pubblico locale, con due date da segnare subito in agenda: 18 e 19 novembre.
Lunedì 18 novembre, i lavoratori della città di Napoli lasceranno a piedi pendolari e studenti della città dalle 11:00 alle 15:00. Il giorno dopo tocca a Palermo, dove i mezzi pubblici si fermeranno dalle 10:00 alle 14:00.
Sanità, medici e infermieri in protesta il 20 novembre
Il calendario degli scioperi di novembre 2024 è più ricco di quanto si potesse immaginare. Medici ed infermieri sono pronti ad incrociare le braccia, scendendo in piazza il 20 novembre, per manifestare contro le scelte del Governo contenute nella Manovra 2025.
Le sigle Anaao Assomed, Cimo-Fesmed e Nursing Up denunciano i tagli previsti dalla nuova Legge di Bilancio e le carenze che rischiano di compromettere ulteriormente un sistema sanitario già sotto pressione. Tra le richieste: maggiori investimenti per potenziare gli organici e migliori condizioni di lavoro per i professionisti che ogni giorno garantiscono cure e assistenza ai cittadini.
Scioperi novembre 2024, raffica di fermi dal 23 al 25
Gli ultimi dieci giorni di novembre vedono un’escalation di scioperi. Il 23 novembre si fermeranno per 24 ore i lavoratori del trasporto merci, sia ferroviario che su gomma, dalle 21:00 alla stessa ora del giorno successivo.
Il 24 novembre, a seguire, è in programma lo stop per l’intera giornata della direzione Business di Trenitalia in Piemonte e Valle d’Aosta.
Il 25 novembre, infine, è in calendario lo stop della giustizia: magistrati, avvocati e personale amministrativo si incontreranno per contestare i tagli previsti dalla Legge di Bilancio.
Sciopero generale il 29 novembre
Il 29 novembre 2024 è la data che chiude l’ondata di scioperi di questo mese, con un lo sciopero generale proclamato da diverse sigle sindacali. La mobilitazione, che riguarderà sia il settore pubblico che quello privato, è stata indetta per manifestare contro la politica economica e sociale del governo Meloni.
Si prevede già un’adesione massiccia che sicuramente creerà disagio nei principali settori produttivi e sui servizi essenziali del Paese.
