Home > Finanza personale > Investimenti alternativi > Club deal: cos'è e come funziona – BorsaNews24

Club deal: cos'è e come funziona – BorsaNews24

2025/02/18 2

Negli ultimi anni in Italia si è diffusa una tipologia di investimento importata dagli Stati Uniti che prende il nome di Club deal, la cui traduzione letterale significa club d’affare. La sua nascita è stata determinata dall’esigenza di partecipare a investimenti che da soli non si riuscirebbe a fare. In questa guida vedremo in cosa consiste il Club deal, da cosa si differenzia rispetto ad altre forme collettive di investimento e quali sono gli aspetti positivi e negativi.

 

Club deal: definizione e caratteristiche

Il Club deal è un’associazione tra diversi imprenditori che mettono insieme le risorse per realizzare determinati investimenti, soprattutto in startup o piccole e medie imprese, attraverso l’acquisto di quote di partecipazione o finanziamenti. L’aspetto caratteristico è che gli investitori non mettono in campo solamente il denaro ma anche le loro competenze professionali.

Recentemente questa tipologia di investimento si sta diffondendo  nel settore immobiliare, dove alcuni investitori hanno come obiettivo quello di acquistare, ristrutturare e rivendere un immobile. Farlo singolarmente richiederebbe una somma di denaro importante, soprattutto se non si ha la possibilità di accedere a un finanziamento. Quindi diversi soggetti mettono insieme le forze economiche e professionali per mettere in piedi l’affare.

Il Club deal dunque risponde all’esigenza di accedere economicamente a un investimento, ma anche di diversificare il rischio condividendolo con altri. Specialmente se si considera che il tipo di investimento effettuato presenta una componente di rischio sensibilmente superiore alla media. Il rendimento atteso è più elevato rispetto a quello che si otterrebbe mediamente da altri investimenti.

 

Club deal: differenza con fondi, crowfunding, private equity e associazione in partecipazione

Il Club deal ha dei punti in comune con altre forme collettive di investimento ma anche differenze ben marcate. Rispetto ai fondi, la gestione dell’attività è effettuata da tutti i soggetti che partecipano all’affare. Nei fondi, invece, la gestione è demandata a professionisti del settore.

Il Club deal si distingue anche dai crowdfunding, i quali permettono di raccogliere fondi attraverso una pubblicizzazione online. Questa possibilità è preclusa nel caso del Club deal. Tuttavia, i promotori dell’affare possono sempre organizzare eventi privati finalizzati alla raccolta fondi.

Tra il Club deal e il private equity la differenza sta nella flessibilità, maggiore per il primo in quanto non sono previsti pre-commitment di liquidità. Tra l’altro, gli investitori sono parte attiva dell’affare, in quanto partecipano a tutto il processo di investimento. Più precisamente, i componenti del club selezionano il business, forniscono il supporto strategico e monitorano e gestiscono l’operazione finanziaria.

Infine c’è da fare una distinzione con l’associazione in partecipazione. Anche in quest’ultimo caso si mettono insieme delle persone per la realizzazione di un affare specifico o un’attività di impresa per un determinato periodo di tempo. Solo che attraverso il Club deal l’investitore di capitali può entrare in possesso di una quota della società, mentre con l’associazione in partecipazione tale soggetto rimarrà sempre esterno alla società oggetto dell’investimento. Inoltre, se il contratto di associazione in partecipazione è registrato presso l’Agenzia delle entrate, il Club deal viene registrato alla Camera di Commercio, quindi diventa più vincolante a livello di garanzie.

 

Vantaggi e svantaggi

Come per ogni forma di investimento, il Club deal presenta vantaggi e svantaggi. Tra i primi se ne possono elencare fondamentalmente quattro:

 

  • la possibilità di partecipare all’attività di un’azienda, soprattutto startup e PMI, senza dover investire ingenti somme di denaro;
  • la diversificazione in quanto si condivide il rischio con altri soggetti;
  • la scelta libera di come investire, ovvero se attraverso l’acquisizione di quote o il finanziamento;
  • l’ottenimento di un’agevolazione fiscale, dal momento che chi investe nelle startup e nelle PMI gode di una detrazione del 30% sull’investimento.

 

Il Club deal ha anche qualche inconveniente, come la poca flessibilità quando si devono prendere le decisioni e/o si deve uscire dall’affare, dal momento che ogni soggetto partecipante è di norma una “testa pensante” e quindi a volte riuscire a mettere d’accordo tutti può essere un aspetto critico.

Recent News

    No posts found.

           

About Borsanews24

Borsa News 24h offre notizie in tempo reale, analisi approfondite e commenti esperti sul mercato azionario italiano. Rimani aggiornato su trend, investimenti e opportunità nel settore finanziario grazie a contenuti accurati e professionali.