Tra gli istituti AFAM (l’alta formazione artistica, musicale e coreutica) legalmente riconosciuti dal Ministero dell’Università e della Ricerca c’è l’Accademia del Lusso, scuola specializzata nella preparazione dei professionisti creativi e manageriali del futuro per i settori moda e design. Nata nel 2015 con due sedi a Milano e Roma e guidata dal CEO Pietro Luigi Polidori, l’Accademia ha ricevuto nel 2021 il riconoscimento come ente di alta formazione artistica da parte del MIUR e promuove anche un Osservatorio sul comparto moda in collaborazione con Pambianco, la consulting & media company dell’industria del Made in Italy.
Le modalità di accesso all’Accademia del Lusso
L’Accademia del Lusso è un istituto privato che rilascia diplomi accademici di I e II livello, equivalenti alle lauree triennali. Per essere ammessi da matricole non c’è un vero e proprio test d’accesso: i requisiti di base sono il diploma di scuola media superiore e un’adeguata conoscenza della lingua di erogazione del corso, da dimostrare tramite un attestato formale o un’intervista, che può avvenire via Skype nel caso di studentesse e studenti non madrelingua. I corsi all’Accademia sono in italiano e in inglese, quindi è necessaria una conoscenza della lingua che vuol dire almeno B2 intermedio superiore. In alcuni casi, invece, le classi sono a numero programmato, per cui avviene una selezione all’ingresso in base al numero di richiedenti accesso.
I diplomi accademici rilasciati
L’offerta didattica dell’Accademia del Lusso è strutturata su quattro aree: moda, design, comunicazione e management. Le lezioni sono in presenza in aula e garantiscono una formazione teorica e pratica, arricchita da workshop, laboratori formativi ed esperienze pratiche di progetto, in sede e in esterno. Le lauree triennali (diplomi di I livello) sono sei:
- Fashion Styling & Communication;
- Fashion Design;
- Interior Design for Fashion;
- Fashion Brand Management;
- Grafica;
- Video for Fashion.
Alle triennali si affianca la biennale di specializzazione (diploma di II livello) in Fashion Art Direction. I Master invece sono cinque: Fashion Brand Management, Fashion Communication, Management, Sustainable Fashion Design, Alta moda e lusso e Luxury Management. Numerosi anche i corsi professionali brevi dai 6 ai 14 mesi (Fashion Styling, Fashion Events, Fashion Product Communication, Fashion & Luxury Editing, Fashion Graphic Design, Fashion Design, Fashion Business Management, Fashion Sales & Buying, Digital & Sustainable Fashion Design, Editoria di moda indipendente, Home Decoration, Interior Design, Image Consulting, Tecnico di collezione, Tecnico modellista, Tecnico di confezione, Visual Merchandising) e gli intensivi (Interior Design, Shoes & Accessories Design, Fashion Product Design).
Il costo annuo della retta
Purtroppo l’Accademia del Lusso non pubblica sul suo sito ufficiale i costi della retta di una laurea triennale o della sua biennale. L’istituto invita le persone interessate ad inviare un messaggio informativo inserendo nome, cognome, numero di telefono, e-mail e provincia di residenza nel form di contatto. In ogni caso, come accade per studiare in prestigiose scuole d’arte, moda e design come la RUFA e lo IAAD, una formazione di alto livello significa prezzi alti: all’Accademia del Lusso si viaggia dai 6.000 ai 7.000 euro per i corsi di laurea e oltre i 20.000 euro per i Master. Sono previste borse di studio per sostenere studentesse e studenti, ma bisogna fare attenzione a quali iniziative e bandi pubblici attivi vengono comunicati e pubblicati sul portale dell’istituto.
Gli altri costi da sostenere
L’Accademia del Lusso ha due sedi: una a Milano in Via Montenapoleone e una a Roma in Piazza di Spagna. Location davvero esclusive che l’istituto definisce “finestre senza eguali sul mondo del lusso su scala globale, luoghi dove vivere in prima persona le trasformazioni e le evoluzioni del settore”. Studiare in questi spazi significa, per le persone fuorisede, trasferirsi a Milano e a Roma, dove i living costs (vitto e alloggio, utenze, trasporti, materiale didattico, vita sociale) sono molti alti: l’affitto medio per una stanza si aggira sui 600 euro al mese, ovviamente in base alla zona e alla grandezza.
D’altronde Milano è il centro finanziario italiano e del fashion e Roma la capitale, cuore della politica e delle istituzioni. Il costo dell’alloggio varia a seconda di diversi fattori: purtroppo l’Accademia non ha un campus universitario né fornisce posti letto nelle sue residenze universitarie a studentesse e studenti meritevoli. Ai fuorisede si rivolgono diverse soluzioni in convenzione con le piattaforme di housing research. Inoltre, per risparmiare sul costo dell’alloggio, è sempre consigliabile tenere d’occhio i social e i vari gruppi con annunci in bacheca.
