La formazione scolastica di una persona è importante per entrare nel mondo del lavoro ed esercitare una professione o un mestiere ben retribuiti. Negli Stati Uniti esiste il college, con circa il 70% degli americani che si iscrive. Tuttavia, il college USA è un impegno finanziario molto gravoso, con diversi atenei che costano fino a oltre 70.000 dollari l’anno. Considerando, quindi, che possono volerci tra i 4 e i 5 anni per laurearsi, la spesa potrebbe quindi oltrepassare i 300.000 dollari. Fortunatamente, i due terzi degli studenti hanno una qualche forma di assistenza finanziaria e i collegi pubblici presentano un costo inferiore offrendo servizi di buona qualità.
Negli USA la differenza tra college e università sta nel fatto che il primo offre una formazione professionale orientata alla carriera, mentre le università si basano su programmi accademici avanzati quali Bachelor, Master e PhD. Alcune professioni, come quelle di medico, avvocato o insegnante, richiedono necessariamente una laurea avanzata. Ad esempio, la medical school necessita di 4 anni di frequenza per una laurea di secondo livello (graduate school), dopo averne conseguito una di primo livello (ungraduate school). Inoltre, vi sono anche i community college (o junior college) che offrono un corso di due anni – associate’s degree – a un costo contenuto (tipo 3-4 mila dollari l’anno in gran parte scuole statali).
College: ecco come sostenere la retta in USA
E veniamo al passo più importante. Come sostenere finanziariamente il college dove si è iscritti. In USA ci sono cinque modalità che è possibile seguire. Vediamole nel dettaglio.
Le borse di studio
Negli Stati Uniti c’è l’opportunità di usufruire di due borse di studio, per quanto non ci sia molta differenza tra di esse. Una è la scholarship, che proviene dal college stesso, dai suoi ex-studenti, da entità no-profit e altre organizzazioni; l’altra è la grant ed è offerta da organizzazioni governative. Molte borse di studio si basano su meriti accademici, in quanto si vuole attrarre gli studenti migliori, che avranno maggiore probabilità di successo nella loro carriera. Questo automaticamente serve per attirare altri studenti, creando nel caso delle donazioni di ex-iscritti un effetto a catena: io aiuto te, essendo stato a mia volta aiutato da altri.
Tra le borse di studio accademiche più prestigiose si può ricordare il National Merit Scholarship Program, basato soprattutto sui punteggi PSAT e SAT e in via residuale sui voti delle scuole superiori e sui punteggi assegnati nelle attività parascolastiche. L’importo messo a disposizione in genere ammonta a 2.500 dollari. Il Pell Grant è uno dei grant più frequenti e si basa sulle necessità finanziarie, con importi che spaziano da poche centinaia a diverse migliaia di dollari. I dottoranti internazionali possono fare domanda per le prestigiose borse di studio Rhodes, Fulbright e Gates.
Alcuni Stati in America addirittura offrono la possibilità di frequentare i corsi di laurea gratis nei college statali, a condizione però che il reddito familiare non superi una certa soglia e dopo la laurea si resti a lavorare in quel determinato Stato per lo stesso numero di anni di quello in cui si è ricevuta l’agevolazione. In caso contrario, l’importo viene convertito in prestito studentesco a 10 anni e deve essere rimborsato.
Il piano triennale
Gli studenti migliori possono laurearsi in tre anni rispetto ai canonici quattro o cinque anni, seguendo molti corsi oppure ricevendo una serie di crediti conseguiti durante il liceo. Tutto questo potrebbe portare a una riduzione almeno del 25% delle spese universitarie, ma naturalmente richiede molto impegno da parte degli alunni e solamente una piccola parte ci riesce.
I piani 529
I piani 529 sono veicoli di investimento alimentati da fondi versati anni prima dell’iscrizione al college da parte degli stessi studenti ma anche da genitori o altri parenti tipo nonni, zii, ecc. Essi funzionano un po’ come i fondi di investimento e la caratteristica è che sono esentasse, a patto che ovviamente al momento dell’utilizzo la spesa sia indirizzata verso il college comprendendo vitto, alloggio, libri scolastici e forniture per lo studio. In sostanza, il denaro versato viene investito in titoli come azioni e obbligazioni ma, man mano che si avvicina il tempo dell’iscrizione al college, è spostato in componenti più sicure come obbligazioni e liquidità per evitare la possibilità di un crollo nel breve termine. I piani 529 più utilizzati sono quindi i piani di risparmio, che prevedono un investimento nei mercati finanziari e il cui ammontare di ritorno varia in base all’andamento dei mercati stessi. Tuttavia, vi sono anche i meno frequenti piani prepagati offerti da alcuni Stati, dove si acquistano in sostanza crediti universitari, il cui valore cresce quanto aumentano le imposte del college in cui lo studente si iscrive.
I prestiti studenteschi
A volte le borse di studio e altri piani non sono sufficienti per coprire le esose spese per i college USA, anche perché non sempre si riesce ad aver accesso a determinati supporti economici. La soluzione per gran parte degli studenti è quella di ricorrere ai prestiti universitari. Questi vengono erogati dalle banche, alle quali bisogna poi corrispondere degli interessi. A volte tali interessi partono dal giorno in cui si riceve il finanziamento, in altri casi invece dalla fine del percorso di istruzione. I prestiti studenteschi possono essere di due tipi: federali e privati.
I primi a loro volta si suddividono tra:
- prestiti diretti sovvenzionati, cioè basati sulle necessità economiche;
- prestiti diretti non sovvenzionati, indipendenti dalle condizioni economiche ma in funzione del costo dei corsi e di eventuali altre agevolazioni ricevute;
- prestiti diretti PLUS, non sovvenzionati e basati sul credito.
I prestiti privati invece si ripartiscono tra:
- prestiti agli studenti, contratti da questi ultimi e sovente firmati anche dai genitori o da altri soggetti con merito creditizio come garanti;
- prestiti genitoriali, contratti dai genitori (o da altri soggetti con merito creditizio) per pagare il college ai propri figli.
Estinguere i prestiti studenteschi senza aver effettuato il rimborso completo è quasi impossibile, a meno che non si dimostri un carico eccessivamente gravoso per lo studente o i genitori. Tuttavia, esiste una differenza tra i prestiti federali e quelli privati al riguardo. Mentre i primi in caso di morte potrebbero essere cancellati, nel caso dei prestiti privati i debiti verranno trasferiti agli eredi.
Lavorare dentro il college
I college USA solitamente offrono opportunità di lavoro all’interno del campus consentendo agli studenti di coprire almeno in parte le spese. Il work study è quindi una componente del pacchetto di aiuti finanziari messi a disposizione dall’ateneo. Le posizioni possono spaziare dalle assistenze nei laboratori informatici a quelle nelle biblioteche o nei dormitori degli studenti. Ad esempio, negli ultimi due anni di corso, c’è la posizione del preceptor, ovvero di uno studente che fa da consulente e amministratore per un dormitorio. Di norma il percettore non paga la propria stanza e riceve anche un compenso aggiuntivo, oltre a poter usufruire di una stanza singola.