Nel mondo degli investimenti, la corsa non è una gara di velocità ma una maratona. E per questa ragione che Comgest preferisce investire su “maratoneti di successo”, ovvero società che non crescono soltanto per uno o due anni, ma che mantengono un ritmo sostenuto per decenni.
Wolfgang Fickus, product specialist azionario Europa della società di gestione con sede a Parigi, ha individuato in un recente commento tre esempi di di società che “hanno modelli di business altamente prevedibili, con elevate barriere di ingresso nel mercato e una lunga traiettoria di crescita”.
I tre maratoneti selezionati da Comgest
“Il prezzo è ciò che si paga, il valore è ciò che si ottiene”. Parole di Warren Buffett che riecheggiano lo stile di investimento di Comgest, riassunto da Fickus: “L’alta qualità, combinata con una crescita dinamica degli utili, ha naturalmente un prezzo elevato sul mercato dei capitali. Tuttavia, il valore di un’azione si sviluppa nel corso di molti anni e decenni, mentre la valutazione del rapporto prezzo/utili è solo il punto di partenza per la maratona.
Lo specialist di Comgest ha individuato tre aziende che rispondono ai requisiti per essere dei maratoneti:
- Novo Nordisk;
- ASML;
- Adidas.
“Il valore delle azioni Novo Nordisk potrebbe raddoppiare nei prossimi cinque anni” secondo Fickus, sulla base di una “crescita annuale degli utili per azione superiore al 15%” nello stesso arco temporale.
A favore del gruppo farmaceutico danese gioca il fatto di essere pioniere nel mercato dei farmaci GLP-1 che favoriscono il rilascio di insulina nel pancreas e permettono di perdere peso. In questo spazio c’è un unico concorrente, Eli Lilly. Il duopolio è protetto, segnala lo specialist di Comgest, dalla presenza di brevetti in scadenza nel 2030, dalla difficoltà di produrre in elevata quantità questo genere di specialità farmaceutiche e dal marketing estremamente mirato dei medici, visto che le due società sono leader nei farmaci contro il diabete.
ASML è leader a livello mondiale nella produzione di macchinari per la litografia, un processo fondamentale nella fabbricazione di semiconduttori. Il suo è praticamente un monopolio. ASML è fondamentale per produttori di chip come Samsung, Intel e TSMC, con le prime due che hanno anche investito nello sviluppo della tecnologia EUV (extreme ultra violet). “La litografia rimarrà la tecnologia fondamentale per la produzione di semiconduttori per almeno i prossimi dieci anni e non vediamo concorrenti di ASML” afferma Fickus.
Su Adidas, che in tema di maratona qualcosa sa, lo specialist di Comgest si limita a sottolineare la revisione delle previsioni del mercato avvenuta a metà luglio, con un impatto positivo determinato dall’obiettivo di utile pari a 1 miliardo di euro recentemente annunciato dall’amministratore delegato Bjorn Gulden.