DS Automobiles ha svelato le prime immagini del nuovo modello che sarà prodotto dal marchio premium di Stellantis nello stabilimento di Melfi, in Italia, e commercializzato nel 2025. La presentazione ufficiale della vettura è prevista entro la fine dell’anno. Si tratta di uno dei cinque modelli che saranno prodotti sulla Piattaforma Stla-Medium.
Con il nuovo modello, il marchio ha creato una tipologia stilistica inedita, pur mantenendo intatte le caratteristiche fondamentali che hanno forgiato il successo dei Suv Coupé. Il design esterno dell’auto riprende il dinamismo dei Suv più eleganti, pur adattandosi alle esigenze di una motorizzazione 100% elettrica. Oltre 50 esemplari di pre-produzione stanno avviando una nuova fase di messa a punto con una livrea speciale.
DS Automobiles ha progettato un modello molto efficiente, in grado di offrire un’autonomia record di 750 km nel ciclo Wltp. Per ottimizzare al massimo l’aerodinamica (che vanta un eccezionale Cx di 0,24), ogni elemento della carrozzeria è stato testato nella galleria del vento. In particolare, sono state installate prese d’aria attive nella parte inferiore del paraurti anteriore per favorire il raffreddamento. Il frontale assume un’identità molto tecnologica.
Azioni Stellantis: quotazioni all’interno di uno stretto trading range
Le azioni Stellantis sembrano essere impostate al rialzo nel breve termine, nonostante la performance molto negativa registrata nella seduta di ieri (-5,68%). Dopo un’apertura al di sotto della chiusura precedente, infatti, le quotazioni hanno intrapreso fin da subito un andamento fortemente ribassista. Dopo il massimo storico toccato lo scorso 26 marzo sul livello 27,350, l’azione ha iniziato a perdere valore con un costante e prolungato movimento ribassista, sempre posizionato al di sotto di una ben inclinata trendline discendente, realizzando anche due vistosi gap down rimasti ancora aperti (25 luglio e 30 settembre). Il tutto fino ad arrestare la caduta in prossimità del supporto presente a quota 11,604 (11 ottobre).
Sentendo l’area nell’intorno dei 12 euro come un ostacolo difficile da violare, da quel momento i corsi hanno iniziato a muoversi all’interno di uno stretto trading range da interpretarsi come fase di accumulazione, preludio a un eventuale rimbalzo almeno di corto respiro, anche se al momento i prezzi non hanno mai trovato la forza di superare la soglia dei 13,356 euro. Nel frattempo, comunque, non sono mancate valide opportunità di trading adottando la strategia del “comperare sui supporti e vendere sulle resistenze”
Poiché c’è molto spazio per recuperare il terreno perso nei mesi precedenti (quasi il 55%) e dato che è appena stata superata al rialzo la già citata linea di tendenza ribassista di medio periodo, per l’immediato futuro è lecito ipotizzare un’inversione di tendenza che permetta alle quotazioni di raggiungere l’ambiziosa resistenza individuabile in area 14,500.
Dal punto di vista operativo, pertanto, l’ingresso in posizioni long è consigliabile al superamento del livello 12,572 con target nell’intorno dei 13,356 euro, mentre le posizioni ribassiste potranno essere aperte solo alla violazione di quota 12,044 con obiettivo molto vicino al livello 11,604. L’impostazione algoritmica, infatti, vede i prezzi stazionare al di sopra dell’indicatore Supertrend mentre sia l’indicatore Parabolic Sar che la media mobile a 25 sono diventati ribassisti la scorsa settimana. Anche l’indicatore Macd ha appena incrociato il proprio Signal. Inoltre, è da segnalare come l’oscillatore RSI sia posizionato nell’area di neutralità vicino al livello 44.
L’andamento di breve termine del titolo STELLANTIS