Home > Asset Class > Azioni > Mercati azionari imprevedibili, le strategie per difendersi – BorsaNews24

Mercati azionari imprevedibili, le strategie per difendersi – BorsaNews24

2025/02/18 3

I mercati azionari nell’ultimo scorcio del 2024 hanno toccato il cielo, entrando in territorio inesplorato. L’inflazione in doppia cifra di appena un anno fa, lo shock dei tassi di interesse oltre il 4%, la guerra in Ucraina e in Medio Oriente non hanno scalfito la robusta performance delle azioni globali. Mentre l’economia manda oggi segnali contrastanti, l’indice USA delle large cap (S&P500) ha superato quota 6.000 punti, l’indice azionario mondiale dei Paesi sviluppati ha messo a segno un rendimento di oltre il 30% in meno di un anno, e la Borsa di una nazione in difficoltà economica come la Germania, staziona da settimane in prossimità di massimi assoluti, con un ritorno da gennaio superiore all’8%.

Anche la recessione economica, più volte annunciata, è oggi uscita dal radar degli analisti. Nessun modello econometrico, nessuno studio di serie storiche, nessuna analisi di trend following aveva previsto, nei mesi passati, tutta questa euforia.

 

La storia non si ripete, fa rima, e insegna qualcosa

L’imprevedibilità dei mercati azionari non è una scoperta recente. Nell’anno 1900 il giovane matematico francese Louis Bacheliere, allievo di Henri Poincaré, scrisse la “Teoria della speculazione”. Dopo aver frequentato personalmente i locali della Borsa di Parigi, e aver annotato sul proprio taccuino i prezzi delle azioni capì che: “i motivi che determinano i movimenti della Borsa sono innumerevoli e taluni avvenimenti passati, contemporanei ma anche futuri, che non presentano alcun rapporto evidente con i movimenti stessi, si ripercuotono su di essi. La determinazione di questi movimenti è subordinata a un numero infinito di fattori: è impossibile quindi prevederli matematicamente”. In quattro parole: le previsioni non servono. I prezzi dei corsi di Borsa risultano intrinsecamente imprevedibili, e possono essere stimati soltanto con leggi di probabilità.

La Teoria di Poincaré è quasi una legge di natura se si pensa che il botanico scozzese, Robert Brown, a inizio Ottocento, aveva notato che i granelli di polline immersi in acqua assumevano traiettorie irregolari, derivanti dall’urto di corpuscoli organici con le molecole dell’acqua.

Molti anni dopo, negli anni ’70 del Novecento, alla Scuola di Chicago, Fama e French codificarono il tutto nella Teoria dell’efficienza informativa dei mercati finanziari, così come Burton Malkiel, sostenitore dell’efficienza nei mercati, ammise la presenza del “random walk” ovvero la presenza di processi aleatori nelle quotazioni sui mercati azionari.

In anni più recenti è stato l’ex governatore della Banca d’Inghilterra, Mervin King a definire “incertezza radicale” l’impossibilità di concepire modelli probabilistici a scopi previsionali: “La relazione economica tra moneta, reddito, risparmio e tassi d’interesse è del tutto imprevedibile”, affermò King, implicitamente indicando quanto spuntate siano le armi delle Banche centrali.
L’incertezza pervasiva e l’imprevedibilità sono state decantate anche da altri grandi economici, come Frank H.Knight nel libro “Rischio, incertezza e profitto” del 1921 e john Maynard Keynes nella sua “Teoria generale”.

 

Come difendersi dall’imprevedibilità dei mercati azionari

Movimenti dei prezzi e tendenze passate non possono essere utilizzate per anticipare i trend futuri ed è forse per questo motivo che indicatori sofisticati di recessione, come l’inversione della curva dei rendimenti obbligazionari oppure la regola di Sahm incentrata sulla variazione del tasso di disoccupazione, sembrano oggi aver perso parte della loro capacità predittiva degli esiti futuri.

Negli ultimi due anni la politica di aumento dei tassi di interesse delle Banche centrali avrebbe dovuto portare a un aumento generalizzato della disoccupazione. I saggi di interesse sono invece già avviati sulla strada della normalizzazione e il mercato del lavoro non ha mai smesso di dare segnali di forza. Se il futuro è radicalmente incerto e l’indeterminatezza dei fenomeni economici talmente ampia, allora anche le forward guidance delle autorità monetarie rischiano di produrre aspettative fuorvianti e conseguenti scelte allocative errate.

Il mondo reale è tutt’altro che stabile e stazionario e nel nuovo millennio ne abbiamo avuto plurime dimostrazioni: la crisi di banche too big to fail, la Brexit, la pandemia, l’invasione russa dell’Ucraina. Tutti eventi imprevedibili. Che fare, dunque? L’unica strada che rimane è allocare strategicamente il capitale su più asset scarsamente correlati tra loro e con fattori di rischio sottesi diversi. Il portafoglio va ribilanciato a scadenze periodiche (annuali se si vogliono ridurre i costi di transazione), mantenendo nel tempo la rotta, senza rincorrere le fasi del ciclo economico e il mutamento del contesto di mercato. Il successo sta nella semplicità. Lasciate lavorare i mercati, e non affannatevi a tentare di tenere sotto controllo variabili imponderabili. Buon investimento.

Recent News

    No posts found.

           

About Borsanews24

Borsa News 24h offre notizie in tempo reale, analisi approfondite e commenti esperti sul mercato azionario italiano. Rimani aggiornato su trend, investimenti e opportunità nel settore finanziario grazie a contenuti accurati e professionali.